Domande frequenti sulle cellule staminali
Molte sono le domande che ci hanno fatto in questi anni
Informare per una scelta consapevole è per noi fondamentale e ci spinge a condividere con voi le domande più frequenti:
CERTO – Il prelievo di sangue del cordone ombelicale può essere effettuato sia in parto naturale che in parto cesareo. L’unico criterio al prelievo di esclusione è il parto cesareo urgente per sofferenza fetale.
NON SEMPRE – La raccolta delle cellule staminali può essere fatta solo dopo la 36° settimana di gestazione.
NO – Noi non applichiamo canoni annuali o costi aggiuntivi. Il nostro costo è chiaro e trasparente.
DIPENDE – Il campione di cellule staminali è conservato in una sacca divisibile in due parti. Le modalità di utilizzo le deciderà il medico su basi cliniche/oggettive.
Perché conservare le cellule staminali da cordone ombelicale
SICUREZZA – Conservandole, metti in sicurezza una riserva di salute inestimabile, oggi salvavita per oltre 70 patologie legate al sangue come ad esempio Leucemia, Linfomi e Mielomi. Il parto è un’occasione unica e irripetibile!
CERTO – basti pensare che a oggi sono oltre un milione i trapianti effettuati utilizzando le cellule staminali ematopoietiche (contenute nel midollo osseo e sangue del cordone ombelicale) inserire le fonti. Un recente dato, molto significativo, dice che il 53% di questi trapianti avviene con cellule staminali proprie. Il mondo scientifico produce risultati quotidiani meravigliosi che rappresentano quanto siano importanti queste cellule.
VERO – Il campione di cellule staminali può essere utilizzato dal bimbo in quanto compatibile al 100% e dal nucleo famigliare (mamma, papà e fratelli di sangue), previa analisi di compatibilità.
FALSO – In base alle evidenze scientifiche attuali non è consigliabile conservare campioni che contengono batteri in quanto la presenza degli stessi potrebbe compromettere un eventuale trattamento e causare conseguenze gravi all’organismo.
VERO – Sulla base delle indicazioni attuali, le cellule staminali conservate possono essere utilizzate sino a 70 kg di peso dell’individuo. Resta inteso che se il peso corporeo fosse maggiore possono essere utilizzate modalità terapeutiche integrative.
Mi posso fidare di InScientiaFides?
La nostra Biobanca è stata accreditata dalla Authority sanitaria e accreditata FACT-Netcord, requisito scientifico riconosciuto a livello internazionale sia dal punto di vista regolatorio che normativo.
TUTTE – Adottiamo tutte le garanzie e sicurezze necessarie a mantenere i campioni a lungo termine. L’accreditamento FACT-Netcord ne è testimone e ci consente di condividere un ulteriore valore coi genitori: la certezza che, in caso di bisogno, le cellule staminali saranno disponibili e in condizione di essere utilizzate in tutto il mondo.
LA SICUREZZA – L’accreditamento FACT-Netcord è riconosciuto a livello internazionale e garantisce l’eccellenza in tutte le aree:
- Societaria: viene rilasciato l’accreditamento solo se la società presenta solidità
- Scientifica: verificano tutto il processo: la raccolta, il trasporto del campione, il processo di estrazione delle cellule staminali, il congelamento e la crioconservazione a lungo termine
- Aggiornamento continuo: siamo aggiornati in tempo reale rispetto a tutte le evoluzioni scientifiche del nostro settore
- Rilascio garantito del campione in qualsiasi parte del mondo: attraverso il loro registro sei collegato a tutti i centri di trapianto internazionali.
FACT-Netcord è dunque garanzia di eccellenza. Le Biobanche accreditate sono sicure.
FALSO – FACT è l’unico standard recepito a livello mondiale sia dai centri di trapianto che dalle organizzazioni scientifiche e da tutte le normative e le regolamentazioni del settore, fra cui quelle europee. Il processo di accreditamento FACT è più completo di quello AABB. Il punto principale dell’approccio di FACT prevede il monitoraggio dall’inizio alla fine di tutto il processo, coprendo tutti gli aspetti di gestione del sangue del cordone ombelicale dal momento della raccolta in ospedale, nella biobanca fino alla gestione del paziente in caso di necessità di utilizzo delle cellule staminali.
FALSO – Il Laboratorio è operativo 365 giorni l’anno al fine di garantire la corretta conservazione del campione entro le 48 ore come previsto dagli standard internazionali FACT-Netcord.
FALSO – Sono ‘crociate ideologiche’ ormai superate, battaglie di retroguardia fuori dal tempo. Io preferisco guardare all’oggettività dell’argomento: le cellule staminali del sangue cordonale conservate privatamente possono essere utilizzate purché siano state conservate in una struttura sanitaria autorizzata ad operare e accreditata FACT-Netcord. Aggiungo che in tutti gli Stati europei esistono strutture private che si occupano sia di donazione che di conservazione privata: quest’ultima è una procedura autorizzata dalla Unione Europea.
FALSO – I campioni possono essere reimportati purché siano conservati presso strutture sanitarie autorizzate dalle Autorità sanitarie di competenza e vengano rispettate le relative procedure di importazione. La Biobanca deve essere certificata ISO 9001 – 2008 codice sanitarie, deve essere realizzata conformemente alle linee guida GMP (Norme di buona fabbricazione) e deve operare in conformità agli standard FACT-Netcord o, meglio ancora, accreditata FACT come nel caso di InScientiaFides.
Come funziona il servizio?
CERTO – Il prelievo per la conservazione privata lo puoi fare tranquillamente in tutti gli ospedali pubblici e privati di Italia.
FALSO – Si tratta di una procedura indolore, non invasiva e totalmente sicura per la mamma e per il bambino. La raccolta delle cellule staminali contenute nel sangue di cordone ombelicale avviene dopo la nascita del bambino prima dell’espulsione della placenta. Inoltre il prelievo viene eseguito da personale altamente qualificato.
VERO – Devi effettuare un prelievo di sangue nell’ultimo mese di gravidanza e richiedere la autorizzazione presso la Direzione Sanitaria dell’Ospedale in cui andrai a partorire. Noi ti seguiremo durante tutto il percorso, siamo al tuo fianco ogni giorno dell’anno.
FALSO – InScientiaFides governa direttamente il trasporto che avviene con mezzi sanitari.
VERO – Noi ci occupiamo direttamente della raccolta, del processo e della conservazione delle cellule staminali. Le tue cellule staminali sono conservate presso la nostra Biobanca, puoi venire a trovarci quando vuoi.
FALSO – Il sangue processato offre nettamente una maggiore garanzia di utilizzabilità delle cellule staminali.
Sangue processato significa sangue ridotto di volume, in cui sono state rimosse parti che non hanno utilità durante il trapianto; in modo particolare si tratta di eliminare i globuli rossi (gli eritrociti) e la parte liquida del sangue (il plasma).
Questa riduzione di volume è fortemente consigliata dagli standard internazionali perché porta numerosi vantaggi. Le cellule vengono concentrate in un volume minore e questo comporta:
- l’utilizzo di un volume minore di crioprotettore (un elemento chimico che non fa morire le cellule durante il congelamento, ma che è tossico durante il trapianto a temperatura ambiente);
- la possibilità di trapiantare le cellule conservate senza doverle lavare, procedura che comporta la perdita di un’elevata percentuale di cellule, prima del trattamento.
Lo riconsegniamo direttamente noi al centro presso cui avverrà il trattamento. Sarà il nostro Direttore medico a definire ogni azione in collaborazione con il medico che si occuperà dell’utilizzo del campione di cellule staminali. La riconsegna è ovviamente gratuita